
UlisseFest è il festival del viaggio di Lonely Planet organizzato dalla casa editrice EDT, partner unico di Lonely Planet in Italia.
Ogni anno il festival è un' occasione per guardare oltre i nostri confini, non solo geografici, per ragionare sul mondo e per connetterci con tutto ciò che esiste al di fuori del nostro orizzonte quotidiano.
Cosa si fa a UlisseFest
A UlisseFest si ascoltano storie, si discute di attualità, si ragiona sul nostro impatto sul mondo; a UlisseFest si balla, si canta, si ride; a UlisseFest si pedala, si cammina, si scrive, si disegna, si impara.
Sul palco di UlisseFest si alternano scrittori, viaggiatori, giornalisti, esploratori, artisti, sportivi, attori, musicisti; negli spazi di UlisseFest si susseguono incontri, laboratori, workshop, concerti, spettacoli, reading.
Un piccolo pezzo di mondo, vario come è il mondo, per tre giorni da vivere dall'alba al tramonto.


Il tema 2023 - "Tra caos e poesia"
Caos e poesia, due sensazioni contrapposte che spesso proviamo quando ci troviamo lontani da casa, in luoghi di cui ignoriamo lingua, cibi, tradizioni, abitudini, disorientati e sopraffatti da disordine e confusione.
Eppure, è proprio in questi momenti che proviamo le emozioni più intense, diventiamo più sensibili a ciò che ci circonda e siamo maggiormente predisposti ad entrare in contatto con gli altri. Il caos si trasforma in poesia nel preciso istante in cui ci sentiamo finalmente liberi dalla routine e ci lasciamo sorprendere da un angolo nascosto, da un panorama inatteso o da un nuovo incontro.
Ogni viaggio è proprio questo, un precario equilibrio tra caos e poesia, un momento in cui le sfide che affrontiamo si trasformano in nuova energia e ritroviamo il nostro posto nel mondo. Ma il caos è anche una cifra del nostro vivere quotidiano, turbato da guerra e pandemia, violenza di genere, crisi economica e cambiamento climatico. E così ci mettiamo in viaggio, ci ubriachiamo di altrove per fuggire dal caos e cercare speranza e poesia in un mondo che rimane capace di incantare i viaggiatori.
Del resto, “in tempi come questi la fuga è l’unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare” (H. Laborit). Di tutto questo parleremo a Pesaro con gli ospiti che si alterneranno sul palco, dal 13 al 16 luglio. Venite, viaggiate con noi, vi aspettiamo.

“Viaggiare può essere anche, semplicemente, il bisogno di soddisfare un’urgenza, una necessità. Siamo stati contagiati dal wanderlust, la sete del girovagare, e l’unico modo per placare quell’inquietudine è partire.”