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Jonathan Ferramola
Jonathan Ferramola, giornalista crossmediale, autore radiofonico, producer e copywriter. Un emiliano in viaggio permanente, praticamente un Chatwin in pantofole. Vive a Bologna, collabora da 14 anni con Radio Popolare Network, la ong ,COSPE la Regione Emilia-Romagna e diverse agenzie di comunicazione, e saltuariamente produce audiodocumentari per Radio3Rai. Dirige Terra di Tutti Film Festival dedicato al documentario sociale dal sud del mondo e dal 2017 del Festival Resilienze, approfondimenti e riflessioni sui cambiamenti climatici e le grandi trasformazioni planetarie.
Jonathan Ferramola parteciperà a:
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Jonathan Ferramola ha partecipato a:
Viaggi e motori, storie di avventurose ricognizioni in moto, ape e bicicletta. Con Emerson Gattafoni, documentarista e motociclista, Paolo Brovelli, scrittore e viaggiatore, e i travel blogger Veronica Rizzoli e Leonardo Corradini. Modera Jonathan Ferramola. Ingresso gratuito
09
Giugno 2018
17:00
-
18:00
Teatro degli Atti
Incontro
Esperienze, passeggiate e racconti nella penisola. Con Maria Clara Restivo, scrittrice e camminatrice, e i camminatori Franco Boarelli, Flavio Foietta e Stefano Lorenzi. Con Jonathan Ferramola. Ingresso gratuito
10
Giugno 2018
12:30
-
13:30
Incontro
Storie, fermenti e culture del Medioriente. Con la ricercatrice Federica Frediani, esperta di letteratura di viaggio dell’area mediterranea, Anna Vanzan, iranista e islamologa, e Jonathan Ferramola, giornalista, conduttore radiofonico e viaggiatore.
01
Luglio 2018
02:00
-
02:00
Grand Hotel
Incontro
Che cosa si impara uscendo dalla comfort zone? La risposta arriva dai vulcani d’Islanda raccontati Leonardo Piccione, dalle esperienze al femminile raccolte di Iaia Pedemonte nei luoghi più insoliti, dai racconti di viaggio di Savino Pellerano, tour leader esperto di mondi lontani, e da uno scanzonato capodanno in camper nei Balcani narrato da Erica Barbiani. Modera Jonathan Ferramola.
13
Luglio 2019
10:30
-
11:30
Piazza Cavour
Incontro
Nel reading e nelle musiche che Massimo Zamboni, storico fondatore dei CCCP-Fedeli alla Linea, dedica alla Mongolia a partire dal suo nuovo libro, c’è tutto il magnetismo di una terra mitica, resa immortale da Gengis Khan, attraversata da Marco Polo, conquistata dalla Russia sovietica. Una suggestione che nello spettacolo affascina come un’appartenenza ancestrale.